Compiti istituzionali
1. Compito del CLL e' quello di attuare politiche di diffusione del
libro e della lettura in Italia, nonche' di promozione del libro
italiano, della cultura e degli autori italiani all'estero.
2. Nello svolgimento dei compiti il CLL collabora con le
amministrazioni pubbliche, le istituzioni territoriali e con i
soggetti privati che operano nella filiera del libro.
3. Il CLL, in particolare:
a) incentiva l'ideazione, la progettazione e la realizzazione di
programmi editoriali tematici, volti in particolare a valorizzare le
opere di saggistica, di narrativa e di poesia di autori
contemporanei, italiani e stranieri;
b) promuove, presso le scuole di ogni ordine e grado, la
diffusione della letteratura e della saggistica attinenti alle
materie insegnate, attraverso programmi concordati con il Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
c) incentiva, anche attraverso iniziative promozionali, la
diffusione del libro e la conoscenza delle biblioteche e dei relativi
servizi;
d) promuove e realizza, in collaborazione con la Presidenza del
Consiglio dei Ministri, campagne informative attraverso la
televisione, la radio, il cinema, la stampa quotidiana e periodica,
internet, per sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti dei
prodotti editoriali e della lettura;
e) promuove e realizza, in collaborazione con il Ministero degli
affari esteri per gli ambiti di relativa competenza, adeguate
politiche di diffusione del libro, della cultura e degli autori
italiani all'estero, attraverso una pianificazione pluriennale delle
strategie di intervento in materia di partecipazione alle Fiere
internazionali del libro e di sostegno alle traduzioni, anche in
esecuzione di appositi accordi culturali, nonche' attraverso un piano
annuale di intervento da predisporre entro il 30 aprile di ciascun
anno;
f) promuove e organizza manifestazioni ed eventi, in Italia e
all'estero, volti a diffondere la produzione editoriale italiana e la
cultura della lettura in generale; in particolare, il CLL organizza
ogni anno una campagna nazionale di promozione della lettura, sentita
la Conferenza unificata ed in collaborazione con i soggetti legati
alla filiera del libro;
g) sostiene, anche mediante l'intervento dell'osservatorio del
libro e della lettura di cui all'articolo 7, le attivita' di
diffusione del libro e della lettura, di coordinamento e di sostegno
delle iniziative promosse dalle biblioteche, dalle scuole e dalle
istituzioni pubbliche e private, con particolare riguardo a quelle
rivolte ai giovani, in accordo con la Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento della gioventu', con il Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e con il Ministero
per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
h) supporta, anche mediante l'intervento dell'osservatorio del
libro e della lettura di cui all'articolo 7, le iniziative necessarie
a potenziare l'attivita' delle biblioteche scolastiche, favorendone,
in accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della gioventu', il raccordo sul territorio con le altre
Istituzioni interessate alla promozione della lettura tra i piu'
giovani, anche tramite l'utilizzazione di procedure tecnologiche
informatiche e telematiche;
i) implementa le politiche inerenti alla diffusione del libro e
della lettura con particolare riferimento all'attivita' svolta dalle
librerie e dalle biblioteche, anche attraverso il consolidamento di
quelle gia' esistenti e l'incentivazione all'apertura di nuove
librerie e biblioteche di pubblica lettura, con particolare
attenzione alle zone che ne risultino sprovviste.
FONTE: Gazzetta Ufficiale